SUPJET - SURF E TRIMARANO

Arch. Luca Ariedi
 

INTRODUCTION / INTRODUZIONE

Il progetto nasce dall’esigenza di creare un natante che riesca a cogliere gli aspetti divertenti, sportivi e adrenalinici del surf e conciliarli con le esigenze della famiglia, dell’educazione e dell’apprendimento. Con questi presupposti è nato “SUPJET” un surf ad idrogetto che diventa un trimarano per brevi destinazioni da vivere con la famiglia. Rispetto al classico surf ad idrogetto azionato dalla trazione di una fune collegata all’acceleratore, questo abbraccia la novità del SUP (stand up paddle) dove il comando di accelerazione è wireless e azionato tramite la pagaia.

Versatile, dinamico e innovativo nella linea in tutte e due le combinazioni, ma soprattutto nel trasporto essendo progettato per parti assemblabili.

PROJECT DEVELOPMENT / SVILUPPO PROGETTO

L’assetto trimarano è comodo per tre persone per raggiungere brevi distanze o come passatempo ludico con la famiglia. Utilizzabile come tender per le barche a vela o a motore, ottima agilità nei fondali bassi e sabbiosi per raggiungere cale e isolette. Progettato con un ampio gavone stagno per riporre zaini e vivande, all’interno del gavone è riposto anche il volante per quando si utilizza l’assetto trimarano per una guida semplice e comoda.

Il volante mediante il sistema di sblocco permette la rotazione della pinna di estrema poppa consentendo il cambio di direzione. Importanti sono le dimensioni che rendono questa nuova idea di natante multiuso molto interessate, 3200 mm di lunghezza per 700 mm di larghezza nella versione surf mentre nell’assetto trimarano la dimensione diventa 3200 mm x 1900 mm.